Margo è uno scrittore fantastico - come si vedrà - e quando lei mi ha mandato questo articolo su una notte a Firenze, ho subito voluto condividere con tutti voi. E 'il genere di cosa che, dopo averlo letto, potrebbe semplicemente ti fanno venir voglia di prenotare un volo per l'Italia.
Non è una guida di viaggio, è l'ispirazione di viaggio. E mi piace.
Grazie, Margo, per la condivisione di questa storia con i lettori WhyGo Italia.
Il server di vino italiano è in ritardo. Ho scalato la cima di questa torre 13 ° secolo e sto considerando girarsi e tornare indietro verso il basso.
Ho voluto andare in questo viaggio da solo per molto tempo, perché è stata pianificata per mesi, e ora, eccomi qui. La pressione è su, io sono jet lag. Voglio afferrare prendere il cibo e mangiare in camera mia. Mi manca mio marito e voglio chiamarlo. Anche se mi sarà a Firenze per una sola notte, ho disposto foto di famiglia sul comò della mia camera d'albergo.
Dove fa una donna da sola mangiare? Che cosa devo fare ordine? Ricordo di aver letto che non si può davvero essere definito coraggioso di fronte alla paura. Credo di essere coraggiosa allora. Mi sento come se sto avendo un'esperienza fuori dal corpo, e come se la mia vita è in un circuito di attesa fino a domani, quando incontrerò il mio gruppo di scrittura con la quale passerò la prossima settimana nella campagna toscana.
Quando arriva indossa occhiali cerchiati di scuro, jeans e una maglietta rossa che sfiora la sua corporatura snella. Egli è al massimo metà della mia età. Con disarmante familiarità italiano che ancora riesce ad essere gentile, mi saluta. Con un gesto coraggioso che fa il mio tavolo stabile con una scatola di fiammiferi si tira fuori dalla tasca e mette sotto una delle gambe. Il modo in cui mi guarda mi fa sentire come se fossi proprio questa torre.
"Che cosa posso ottenere?"
"Non lo so. Penso che voglio qualcosa di rosso. "Forse non so molto, ma so che quando in Italia, rosso ordine.
In un modo che mi fa piacerebbe sapere di più italiano, con un sacco di laminati "r", egli elenca velocemente le molte opzioni. Nessuno mi dice niente. In un modo esagerato alza il dito indice come se avesse appena fatto una profonda realizzazione su di me.
"Ho scelto per voi un blend Sangiovese e Cabernet."
La verità è che non so niente di vino. Non ho idea di come descriverla, perché non solo non sono io un appassionato, non sempre piace. Sono lieto che questo server vino italiano sembra sapere qualcosa su di me che non lo faccio.
Io sono qui perché il punto di vista è pubblicizzato come un punto culminante di soggiorno al Hotel Torre Guelfa.
Questa torre con una terrazza panoramica è rinomato come uno dei panorami più notevoli privato di Firenze. La bella donna che mi ha controllato mi ha detto che il vino è servito in cima alla torre a partire da 05:00. Pertanto, vino ordine.
Prendo il mio primo sorso di questo vino, e le parole che ho sentito tipi conoscitore utilizzare per descriverlo, improvvisamente diventano disponibili per me. E 'complesso al naso, pieno strutturato e vellutato, con profumi ricchi di frutta e note di fiori, e ciò che credo di essere al cioccolato. E 'la temperatura perfetta, un po' freddo in questa sera insolitamente caldo ottobre. Dopo qualche sorso di più io so che non c'è posto migliore per essere sulla terra in questo momento di così sui tetti di Firenze.
Il fatto che io amo questo vino così bene, così immediatamente, vuol dire sicuramente che tutto è possibile. Lo so ... potremmo lasciare il nostro lavoro, portare i bambini fuori dalla scuola e spostare qui e fare il nostro vino e olio d'oliva! Non sarò mai più felice con un bicchiere di vino nuovo. Ho l'impulso di trovare un telefono e chiamare mio marito per dirgli riguardo, ma appare chiaro a me che sono dove dovrei essere, e sono destinati ad essere da solo.
La famosa luce cangiante toscano fa il suo finale tramonto, dolcemente illuminando il panorama a 360 gradi di edifici cartolina in bagliore di albicocche calda. Le campane suonano da varie chiese, in apparenza senza capo né coda; Euro squillo sirene e zoccoli di un cavallo singolo clomp sotto, in una stradina stretta. Una solitudine che non si sente male passa la mia coscienza, come ho guardato verso una terrazza di là della strada e vedere quattro donne insieme su un viaggio di ragazze 'ridendo e alzando bicchieri di vino alla sera.
Luci scintillio di là del fiume Arno come oscurità comincia a dim lo spettacolo. E forse il più spettacolare, un flash occasionale da una telecamera attraverso un buco nella cupola imponente del Duomo mi ricorda che io sono, ma una delle decine di migliaia di turisti che visitano Firenze ogni giorno.
Il server di vino ricariche mio bicchiere, e gli chiedo che cosa il nome del vino. Lui mi dice, ma so che non sarò mai lo ricordo. Gli chiedo di scrivere in giù e lui dice che farà.
gli altri ospiti cominciano a gocciolare su in quello che stavo cominciando a credere veramente era la mia torre: la coppia Birkenstock dalla California, una coppia vestita da Savannah, e un gruppo di tre che non riesco a capire. Io ascolto in cui confrontare la loro giornata mette in evidenza, pianificare le loro domani e ridono. Il server di vino arriva a prendere il loro ordine, e sorrido a me stesso quando lo vedo alzare il dito in aria e consigliare qualcosa alla donna da Savannah.
I nuovi arrivi sono riconoscenti per il paesaggio spettacolare, ma soprattutto sembrano esercitare il loro curiosità del viaggiatore. Concittadini, uniti dalla comune esperienza di viaggio straniere, sono autorizzati a richiedere a ciascuno di altri lotti di domande. Di dove sei? Oh, so che alcune persone lì ... sai così e così? Cosa hai fatto oggi? Dove altro sei stato il vostro viaggio? Hanno gli occhi a me, cercando di indovinare la mia storia. Sono in attesa di qualcuno?
Uno o due cercano di portarmi nella loro conversazione, ma a questo punto, mi sto godendo il mio anonimato, e educatamente ritirata. I frammenti di origliare la conversazione e vederli scattare foto di ogni altro. Un altro flash viene dal Duomo e mi sento come se Firenze è occhiolino a me. Il server di vino italiano è stato il mio rinfrescante bicchiere di vino e ora, come il crepuscolo diventa scura, il mio bicchiere è vuoto e so che è tempo di lasciare.
Quando sono andato su la torre, ho voluto passare la serata nella mia stanza d'albergo, quando sono venuto giù la torre, io no. Ero a Firenze, Italia, per una notte, e ho pensato che stavo solo cercando di ottenere attraverso la prossima cosa. Silly.
Tornai in camera mia, mettere un vestito e tacchi e un uomo simpatico alla reception, come se potesse leggere la mia mente quando ho chiesto una raccomandazione ristorante, alzò il dito in aria in un modo esagerato e ha detto, " Per una donna da pranzo da solo, ho appena posto. "
Ha prodotto una carta di un ristorante e mi ha fatto nella giusta direzione. Ho ancora la carta del ristorante, che ha fatto si rivelano essere meraviglioso, ma non ho mai fatto ottenere il nome di quel vino.
Hotel Torre Guelfa
Borgo SS Apostoli, 8
Tel: 055-2396338
Giancarlo Avuri, il gestore dell'albergo mi dice che probabilmente era sorseggiando un Tignanello, un Supertuscan di Aninori. Il Avuris operare anche un wine bar a Firenze, Pitti Gola e Cantina, sulla Piazza Pitti. Da quella notte non ho esattamente diventare un intenditore, ma sono diventate un grande fan di vini italiani.
Nessun commento:
Posta un commento